Figlio di Simon Lubitsch, un calzolaio russo di origine ebraica e di Anna Lindenstaedt.
Nell'anno 1911,conobbe Max Reinhardt,famoso regista teatrale tedesco con il quale inizia la sua carriera come attore teatrale ricoprendo innumerevoli ruoli, presso il Deutsches Theater di Berlino.
A partire dal 1913 esordisce nel cinema come attore,forte della sua esperienza teatrale.
Entra nel 1914 nel mondo della Regia ed inizia a dirigere film muti per lo più di carattere brillante come:"Signorina schiuma di sapone"del 1914,"Zucchero e cannella"del 1915, "Sul ghiaccio"del 1915, "Moscacieca del 1915, "La Principessa delle ostriche", "Meyer di Berlino", nei quali recita anche come protagonista.
Seguendo le richieste del pubblico e le mode del tempo, diresse film in costume come "Gli occhi della mummia"del 1918,"Carmen" nel 1918,"Madame Dubarry" nel 1919,"Anna Bolena" nel 1920.
Dal 1922 Lubitsch è negli Stati Uniti ad Hollywood chiamato dall'attrice americana Mary Pickford. Con il film "Rosita" del 1923,interpretato dalla stessa Pickford,inizia una nuova stagione di successi e ad acquisire la cittadinanza e la naturalizzazione americana.
Negli anni seguenti, grazie all'avvento del cinema "sonoro" i suoi successi si moltiplicano e per la sua innata eleganza, verrà ricordato come creatore della "Sophisticated comedy" che lo porterà a lavorare le più famose attrici dell'epoca come Marlene Dietrich, Greta Garbo, Carole Lombard e Miriam Hopkins fino al 1947, l'anno della su morte.
Bibl.(Storia generale del Cinema -L.L.Ghilardini)
(Cinema di tutto il mondo -A.Canziani)